Il Pomerium (pomerio), era il limite sacro ed inviolabile di Roma delimitato da cippi. Per conoscerne la storia, leggi: Pomerium, il limite sacro di Roma.
Con l’espansione di Roma e solo dopo significativi successi militari, il pomerio poteva essere allargato e questo era considerato di grande prestigio in quanto l’autore della modifica veniva considerato “nuovo fondatore” della città.
L’unico ampliamento attestato sia a livello epigrafico sia a livello letterario (citato negli Annales di Tacito) è quello realizzato da Claudio nel 49 d.C. in seguito alla sua vittoria sui Britanni.
Uno dei cippi pomeriali di Claudio è osservabile presso il Parco Archeologico del Celio a Roma (vedi foto).
Un altro frammento di un altro cippo pomeriale dell’Imperatore Claudio è incastonato in un edificio di via dei Banchi Vecchi a Roma:

Il cippo pomeriale fa parte di un gruppo di tre cippi custoditi ed esposti presso il Parco Archeologico del Celio a Roma: